Il calcio a Peschici è mancato per un quinquennio, poi la possibilità di ripartire. Ed allora Vincenzo Borgia (che vive a Peschici), una vita nel calcio di Capitanata con tante maglie indossate, trascina nell’avventura tanti amici “calciofili” tra cui Gianni Ranieri, Matteo Mastromatteo, Francesco Mongelluzzi, il compianto Max Martella, Rocco Acerra, Domenico Mastromatteo e tanti altri. parte l’avventura e Borgia apreil solco di un calcio fatto di grande fair-play, com’è nel suo costume. E la cittadina si scada con la domenica con  oltre 500 unità di media e mille in alcune gare. Borgia coinvolge tutti e la squadra salta dalla Terza alla Seconda categoria tra il tripudio di una città in letargo durante l’inverno. Perde Max Martella (scomparso due anni fa) e in suo onore continua con i suoi dirigenti a lavorare per la squadra. Ora si pensa ormai al futuro in casa del Peschici (terzo nel torneo regionale di Seconda categoria al momento dello stop) e la possibilità di scalare un’altra categoria, attraverso un possibile ripescaggio, e nel giro di un paio di anni passare dalla Terza alla Prima. Tutto sarà collegato anche alla raccolta fondi, perchè una Prima categoria a Peschici, per la sua posizione geografica, avrebbe un costo alto visto le lunghe trasferte che quel campionato comporta. Ma BORGIA A CUI DO UN BEL 10 è pronto a coinvolgere ancora la piccola cittadina garganica.  

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)