Oltre 100 presenze in serie C, altrettante in D (anche con la sua Apricena) e poi tra Eccellenze e Promozione a chiudere la carriera. Ad Apricena nessuno come lui: Giovanni Tenace è il simbolo del calcio del territorio. Diverse maglie come quelle del Foggia, Manfredonia, Castel di Sangro, Turris, Albanova e Frosinone per citarne alcune. Un vero e proprio jolly che giocava bene in diverse zone del campo. Preciso, esperto, maturo fin dai primi calci: Tenace era uno di quei giocatori a cui nessun tecnico avrebbe mai rinunciato tanto facilmente. Centrocampista, difensore centrale, spesso anche attaccante. Tenace era il classico tempista e calciatore dal piede educato, un faro e un riferimento per chi gli stava accanto. Lavorava coi polmoni, spesso preferiva la prosa alla poesia. In campo correva, si dannava l’anima, contrastava, vangava e rivangava, alza la diga, dettava i tempi. Ruvido di pasta buona. Superarlo era davvero un impresa….
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)