Tre anni fa una notizia che nessuno avrebbe voluto mai sentire e leggere. Una notizia sconvolgente per chi la stava, come me, scrivendo. Si, perchè Luigi lo conoscevano tutti e lo conoscevo bene anche io avendolo avuto per un anno nella squadra cittadina di San Nicandro (dove vivo), otto anni fa in Prima Categoria, allenata da Celestino Ricucci e società presieduta dal Leonardo Caruso. Rimasi sconvolto, avendo appreso improvvisamente dell’incidente stradale che ha portato alla morte di LUIGI POMPA (26 anni). Portiere che nell’ultima stagione aveva difeso la porta dell Ascoli Satriano, calciatore che ha vestito tante maglie, dallo Sporting Daunia di mister Ciurlia a tante altre.
Un ragazzo eccezionale, non lo dico soltanto io, lo sapevano tutti che è così. Una tragedia incredibile. Il suo viaggio verso la squadra di calcio “Celeste” (dove para tutt’ora) è stato salutato da tutto il mondo del calcio dilettantistico con i suoi amici che lo hanno ricordato con frasi struggenti. Pampa era uno di noi e i dati di Google lo confermarono: in una giornata sono stati quasi 40 mila utenti a salutarlo sul nostro sito.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)