Si predica bene, ma si razzola male. Il Giudice Sportivo Esaminati gli atti ufficiali, rilevato che: – Al 43º minuto del 2º tempo a seguito della notifica del provvedimento di espulsione, il calciatore nº 5 (Distolfo Pasquale) società Ischitella, si dirigeva con fare minaccioso verso il direttore di gara, ma non riusciva a raggiungerlo grazie all’intervento di alcuni compagni di squadra; 

Successivamente ad una nuova decisione tecnica del direttore di gara, aveva inizio una vera e propria rissa tra i calciatori di entrambe le squadre, che si colpivano con calci, pugni e schiaffi; – Tra i calciatori protagonisti della rissa venivano individuati i Sig.ri Cilenti Donato, Leccese Antonio, Cutas Alessandro della società Ischitella e i Sig.ri Izzo Simone e Consales Carmine (Troia); 

Il direttore di gara non riusciva a sedare la rissa e, pertanto, ritenendo insussistenti le condizioni di sicurezza per la continuazione della gara, ne decretava la definitiva interruzione al 44º minuto del 2º tempo.

Tanto rilevato, questo Giudice Sportivo DELIBERA – Di comminare a carico di entrambe le società la sanzione sportiva della perdita della gara con il risultato di 0-3 e 3-0, ai sensi dell’art.17 comma 2 CGS; –

Di squalificare i seguenti calciatori:

1. Sig. Distolfo Pasquale (Ischitella) per nº 5 giornate;

2. Sig. Cilenti Donato (Ischitella) per nº 5 giornate;

3. Sig. Leccese Antonio (Ischitella) per nº 5 giornate;

4. Sig. Cutas Alessandro (Ischitella) per nº 5 giornate;

5. Sig. Izzo Simone (Troia) per nº 5 giornate;

6. Sig. Consales Carmine (Troia) per nº 5 giornate.