Sarebbe un duro colpo per tutto il territorio, ma in caso di retrocessione il San Marco scomparirebbe del tutto al calcio di “categoria” rinunciando al torneo di Promozione e continuando solo con il settore giovanile. Una soluzione già annunciata dagli stessi dirigenti celestegranata che non avrebbero la forza morale per ripartire. Sarebbe davvero una grande beffa per un territorio (quello del Gargano nord) che ha proprio nei sammarchesi la categoria maggiore (con il Vieste). Fino ad oggi la società ha “ospitato” in questi ultimi anni calciatori di San Nicandro, San Giovanni, Monte Sant’Angelo, Apricena, Cagnano ecc ecc. giovani calciatori che hanno fatto esperienza e che poi l’hanno trasferita nelle squadre del paese dove abitano. Se il San Marco scomparisse, scomparirebbe un pezzo di storia importante. Peccato, perchè oggi come oggi la Federazione ed il Comitato pugliese dovrebbe far si che queste belle realtà abbiamo un giusto riconoscimento (vista la situazione Covid 19) per gli enormi sacrifici fatti in questi anni e con un campionato che non si è concluso: ci si poteva salvare, e si poteva retrocedere: sarebbe stato il campo a dirlo….
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)