Un avvio da dimenticare. Sette partite, sei punti e terz’ultimo posto in classifica per una squadra che doveva, almeno con i nomi nel suo organico, lottare per il podio. Musi lunghi in casa della Gioventù Calcio San Severo, matricola in Seconda categoria. Onestà intellettuale, capacità d’analisi, la sincerità prima di tutto. Marco Casano, presidente del sodalizio giallogranata, non si nasconde. Schietto, diretto, aperto: lo spazio per i giri di parole è poco, conta la concretezza, la realtà fattuale, la verità che galleggia. La sua analisi è accorta, dura, figlia di una severità giustificata dall’oggettività dei fatti. Il bicchiere, al momento, è mezzo vuoto, così come spiega lo stesso dirigente: “Mi piace essere sincero: sono molto deluso di come stiamo andando – ammette -. L’anno scorso abbiamo disputato un ottimo campionato e in estate abbiamo rinforzato la rosa. Purtroppo però i risultati non ci stanno dando ragione: se da un lato siamo in ripresa, guardando la classifica siamo terz’ultimi. C’è disappunto in società, come non potrebbe essere altrimenti, ma crediamo in questi ragazzi: i presupposti per risalire ci sono tutti.”