Botta e risposta tra la società dell’Ideale bari e quella del San Ferdinando. Vediamo cosa dicono le dirigenze in merito ai tafferugli di domenica scorsa.

QUI IDEALE BARI: “Al fine di chiarire quanto accaduto nel corso della partita di ieri tra Virtus San Ferdinando e Ideale Bari, si precisa quanto segue. Pochi minuti dopo la rete del vantaggio da parte dell’Ideale Bari, avvenuta al trentesimo del secondo tempo, alcuni sostenitori della squadra di casa, assiepati ai margini della recinzione di gioco – dopo aver rivolto numerosi insulti e minacce ai tifosi ospiti presenti sugli spalti (circa una ventina) – accedevano alla porzione di tribuna assegnata agli stessi ospiti. Dopo qualche minuto di tensione il tutto si concludeva, ma l’arbitro decretava la sospensione della gara a seguito della condotta di un calciatore della Virtus San Ferdinando, il quale abbandonava il campo e scavalcava la recinzione nel tentativo di raggiungere anch’egli il settore occupato dai tifosi ospiti, venendo identificato dall’arbitro e dallo stesso Commissario di Campo. La partita, quindi, è stata sospesa all’81esimo sul risultato di 0-1 per l’Ideale Bari : ora, attendiamo le relative e conseguenti determinazioni del Giudice Sportivo”.

QUI SAN FERDINANDO: “Apprendiamo con stupore le dichiarazioni fasulle e subdole della AS Ideale Bari, in merito al triste episodio avvenuto Domenica 23 Febbraio,in occasione della gara tra la nostra squadra e quella dell’Ideale Bari. Una verità distorta , a tratti grottesca che la dice lunga sulla responsabilità della stessa società in merito a questi violenti e deplorevoli comportamenti ,che sistematicamente , i tifosi dell’Ideale Bari ,mettono in atto durante le gare di Campionato di prima categoria pugliese. Avremmo apprezzato un “mea culpa “ da parte della dirigenza ospite o perlomeno una presa di distanza da certi pseudo tifosi , che nulla hanno a che fare con lo sport ed i valori che lo stesso trasmette. Per essere “L’ Ideale Bari “, bisogna allontanare gente violenta che, arreca seri danni, non solo all’intero movimento calcistico, ma ,soprattutto ,alla stessa immagine e reputazione della società . In merito alle decisioni del Giudice Sportivo ,attendiamo il verdetto con la stessa serenità che ci ha sempre contraddistinto, consapevoli del fatto che , il giudizio che ci preoccupa di più è quello di tanti bambini e ragazzi che affollavano gli spalti Domenica scorsa e non tanto quello (rispettabile )della LND”.