HA ROTTO L’INCANTESIMO. MATTHEW FIORILLO LO FA ANCHE CON UN GINOCCHIO MALANDATO. “GIOCHEREI ANCHE CON LE STAMPELLE”

In Seconda categoria dopo sei sconfitte di seguito ritorna a raccogliere punti il Redheart Sannicandro che impatta sul campo dell’Ascoli Satriano (1-1). La formazione garganica di Rocco Pizzarelli e Matteo Bertuzzi con il tecnico Vincenzo Salvato ha il merito di non aver mollato nonostante per quasi due mesi aveva subito solo sconfitte. Un punto che fa morale e classifica in vista della gara di domenica prossima con il Bovino.

A segnare il go del pari è stato l’attaccante MATTHEW FIORILLO che gioca con un ginocchio a mezzo servizio. “Amo troppo questa maglia – dice -, giocherei anche con le stampelle” DICE. FIORILLO è ormai una bandiera della REDHEART SANNICANDRO. Probabilmente, o sicuramente, tocca a lui suonare la carica ai suoi compagni per cercare di spingere la sua squadra il più in alto possibile. E lui, imponente, maestoso, un autentico Colosso di Rodi non si tira indietro. “Abbiamo tanta voglia di fare bene per la società, per i tifosi” rimarca ancora. Probabilmente è l’uomo, conoscendolo ormai bene, su cui la tifoseria ripone le proprie speranze: ogni ambizione, a quanto pare, passa da lui. Passa dai suoi piedi, dalla sua testa, dalle sue intuizioni. Ariete dal passo felpato, in area di rigore detta legge: nei confronti aerei ha sempre svettato sovrano, mentre coi piedi, a differenza di tanti giganti, il pallone lo doma, lo accarezza, lo pizzica, come le corde di un violino. “Lo ripeterò all’infinito – puntualizza -, non è importante che segni Fiorilli, l’importante è conquistare i tre punti la domenica

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia Tv Ch 99- il Mattino di Napoli – responsabile “dilettantifoggia.it”)

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