Cinque punti con quattro gare da giocare dai play-off. Il Carapelle, nel campionato di Promozione, non si è arreso e vuole continuare a credere in qualcosa di importante per il suo finale di torneo. Si parte domenica con il Giovinazzo in casa (quint’ultimo), poi la trasferta il Primo di Maggio in quel di Modugno (squadra già salva), il 4 maggio in casa con il Cellamare (già ai play-off) e poi l’ultima di campionato in casa della già promossa Bitonto.

Sulla carta, ma solo su quella potrebbe esserci un filotto per la compagine del tecnico Pasquale Ciccone. Prte, dunque, un viaggio verso se stessi. Verso un’identità precisa, verso riferimenti e certezze ancora da costruire nonostante il campionato volga al termine. Questo sarà, in parole povere, l’obiettivo del Carapelle da domenica in poi.

Tarantino è comunque soddisfatto di come si comporta la squadra. “Sì, piano piano stanno capendo cosa chiede il nostro allenatore. Che non sarebbe stato facile lo sapevo, ma adesso ci stiamo preparando per affrontare al meglio questo poker di partite”. Serve scalare la classifica. “Sono sincero: come presidente voglio che i ragazzi diano il massimo, poi vedremo che cosa succederà.

Gli alti e bassi sono stati il risultato di un lungo rodaggio. Però la squadra c’è, perciò dico: giochiamocela. E credo che i ragazzi lo faranno, questo è poco ma sicuro”. Domenica in casa con il Giovinazzo: una gara che potrebbe dare indicazioni sul futuro di questo Carapelle.  E’ importante vincere e raccogliere il massimo. Non sarà facile, ma il Carapelle in casa con il Giovinazzo ci proverà.