Record su record: questo Pietramontecorvino, appena promosso nel campionato di Eccellenza molisana, continua a sorprendere. In tre anni, prima il debutto storico nel campionato di Promozione, ora nella massima categoria che porta in serie D.
Un momento davvero storico per lo sport a Pietramontecorvino. Adesso la società e i tifosi si aspettano un deciso intervento da parte delle istituzioni affinche si ritorni a giocare a Pietramontecorvino (quest’anno la squadra ha giocato a Casalnuovo per via della non omologazione del campo di Pietra). I tifosi non vogliono assolutamente perdersi sua maestà “Eccellenza”.
Il campionato che verrà sarà un banco di prova di grande interesse: nessuno vuol sfigurare. Dopo il gran salto, planare su una comoda salvezza equivarrebbe a un’altra vittoria. Ne è convinto il massimo dirigente, il quale ammette: “Ripartiamo da dove ci eravamo lasciati, con pochi cambiamenti e tante certezze da cui riavviare il nastro. Vivremo l’Eccellenza in senso sportivo: se ci salviamo, bene, altrimenti, nessuno farà drammi. Ma attenzione: daremo tutto, batterci sarà difficilissimo”.
Marino, Ferro, Perna e D’Amore vorrebbero stupire ancora. Clemente, Carusillo, De Cristofaro e De Vivo hanno davvero fatto bene. Maiellaro è un uomo che lavora sodo e festeggia poco, ma Bonvino, Vannella, Marino e Trivisonno questa vittoria se la sono meritata. La città ringrazia i giocatori, il tecnico e i dirigenti. “Questo trionfo ha un sapore particolare, perché arriva al termine di un anno contrassegnato da numerose vittorie e da tanti ostacoli creati per darci fastidio”. dice ancora Iannantuono.