Il colpo dell’estate. Probabilmente nessuna squadra della serie D nazionale riuscirà a piazzarne uno del genere. Per la stampa che segue la serie D, la squadra ofantina è la regina incontrastata del mercato. L’Audace Cerignola sbaraglia la concorrenza di almeno una dozzina di squadre di Lega Pro e si aggiudica l’esperto centrocampista Gaetano Iannini: un vero e proprio lusso per la categoria. Per i gialloblu ora non ci sono più dubbi: l’obiettivo adesso dopo i colpi messi a segno, è vincere il campionato. Il ds Mariano Fernandez è stato fondamentale per il suo approdo così come il tecnico Francesco Farina che lo lanciò quando Iannini (’83) era alle sue prime esperienze. L’amicizia del tecnico e del diesse, la grande considerazione che hanno i calciatori per il Cerignola, hanno fatto il resto. Sbaragliata la concorrenza di mezza Serie C, l’Audace punta a fare la voce grossa. Cinquecento partite tra Serie C e D con tanti campionati vinti. Iannini ha tutte le qualità di un vero e proprio centrocampista in fase di non possesso diventa il terzo centrocampista centrale: una diga difficilmente superabile per gli avversari. Iannini racchiude in sè le caratteristiche di un calciatore muscolare, che non molla niente. Queste qualità fanno del calciatore un elemento che fa la differenza. Con il suo arrivo il Cerignola, dopo quelli di Montaldi, Benvenga e Longo, le riconferme di Marinaro, Vicedomini e Pollidori, fa si che la squadra ofantina diventi di gran lunga la squadra favorita alla vittoria finale. Tornando a Iannini, probabilmente con gli altri centrocampisti avrà una posizione in campo, più avanzata rispetto agli altri e questo porterà vantaggiato in fase realizzativa, permettendogli di portarlo anche al tiro a rete.
Il napoletano sarà decisamente l’uomo in più della compagine del presidnete Nicola Grieco, sia per i motivi tattici, sia per la qualità tecnica di questo calciatore che negli anni passati è stato capace, con diverse maglie, di fare la differenza anche in seconda divisione, permettendo al Matera, all’Aquila, per esempio, di fare il salto nella prima divisione. Gaetano Iannini ha un fisico possente, essendo alto più di un metro e 80 ed avendo una struttura robusta che lo rende atleta completo anche da un punto di vista della fisicità. Dal 2000, all’età di 17 anni, fino al 2008, ha giocato solo in serie D, esordendo con la maglia del Marcianise, per poi essere protagonista in tante altre realtà dilettantistiche come Cassino, Villacidrese, Voghera, Calangius, Bitonto e Matera.
Il suo record di marcature in questi anni sono state 10 reti segnate con la maglia del Matera in Lega Pro, tre ani fa. Nel 2008 arriva la chiamata in C2 del Gela con cui gioca un campionato intero da titolare collezionando 31 presenze, l’anno successivo è ingaggiato dall’ambiziosa Nocerina con cui gioca un altro torneo da protagonista, per poi approdare a Casale dove in due anni disputando 65 partite arricchite da 10 reti. Poi va all’Aquila dove contribuisce alla vittoria del campionato con 27 presenze e 4 reti. Quattro anni a Matera dove trascina i lucani ad essere protagonisti in Lega Pro: in quattro stagioni oltre cento presenze e quasi trenta segnature. Un Cerignola che adesso fa paura a tutte quelle squadre che partono con i favori del pronostico.
La serie C, sotto tiro, diciamolo sottovoce, ma ciò che sta preparando il Cerignola sembra essere proprio questo. Una scalata ciclistica iniziata tre anni fa dalla Prima Categoria alla Serie D.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)