Ecco la prova di maturità per l’Ascoli Satriano capolista in Seconda categoria. Domenica (si gioca alle 11) la compagine del presidente Marcello D’Adamo sarà di scena sul campo della Virtus Bisceglie che domenica scorsa ha rifilato 12 reti al Fulgor Molfetta. Ed allora D’Agrosa, Valvano, Mastrulli, Tobia e Di Trani devono cercare di diventare “grandi”. Ora serve più che mai un risultato positivo per restare di diritto nei play-off a in vetta. L’Ascoli del tecnico Nicola Montemorra ci fa un pensierino, d’altronde Michele e Francesco D’Adamo, Carlucci e De Carolis non hanno nulla da perdere. Dopotutto la compagine del direttore generale Potito Priore in casa si mostra sbarazzina e cinica, potendo contare su un assetto tattico ordinato e con ripartenze letali che possono davvero far male. Ottime referenze, dunque. Ma l’avversario, per la squadra ascolana, non è certo di quelli sprovveduti. Ce n’è abbastanza per comprendere che per Albezio, Totaro e Melillo sarà una gara molto difficile. Mister Nicola Montemorra non dovrebbe apportare particolari stravolgimenti all’assetto tattico presentato domenica scorsa.