Si prevede ancora un “Parisi” del tutto esaurito domenica prossima con il Molfetta. Il San Marco entusiasma dopo i due successi di fila. Sei punti nelle utlime due gare con la vittoria in trasferta a Gallipoli domenica scorsa. La matricola San Marco ha preso le misure al campionato di Eccellenza. Ora Salerno, Coco, Viola, Quaresimale e Paolo Augelli fanno paura a tutti. De Cesare e soci hanno messo l’elmetto: ora viene il bello con questa squadra che dovrà correre sempre a mille. I baresi hanno un blasone da difendere. Il tecnico Iannacone cercherà di mettere in campo una squadra che possa comandare il gioco dall’inizio alla fine. Il San marco vuole rimanere lassù. “Ci dovremo mettere grandissima umiltà, restando con i piedi per terra. Rispettare l’avversario è un grande merito di una squadra che deve lottare fino alla fine – sottolinea l’allenatore dei garganici -. So che abbiamo le qualità e le caratteristiche per poter vincere contro tutti. Sarà un impegno difficile. Dobbiamo mantenere la concentrazione alta e da parte nostra dovremo dimostrare di essere affamati su ogni pallone“. Il San Marco, insomma, non demorde e vuole restare nei piani alti. Inutile dire che non si fanno calcoli, si gioca solo per ottenere il massimo dalla gara. Sicuramente sarà dura, sicuramente sarà una battaglia, sicuramente ci vorrà la solita partita perfetta. “Giocheremo a viso aperto – rivela ancora Iannacone -, giochiamo per ottenere il massimo dei risultati. A questa squadra nulla è precluso.”