Un successo, con la Virtus Bitritto, per cercare di lasciare alla Nuova Andria l’ultimo posto in classifica (oggi gli svevi sono a pari merito con gli andriesi) che equivale alla retrocesisone diretta nel campionato di Promozione. Un’altra partita con la quale i biancocelesti, senza gli squalificati Tozzi e Petronella, cercheranno di muovere la classifica, desolatamente ferma da troppe domeniche a quota sette, e rispondere sul campo alle accuse, piovute da qualche tifoso.
Eppure la Nuova Lucera Calcio vista negli ultimi due mesi, per quanto prodotto in campo, non è seconda a nessuno. Sarà una gara durissima, anche il Bitritto è una squadra che lotta per la salvezza e che entrerà in campo assetata di punti e pronta a dare tutto. Per gli svevi un sucesso contro la formazione barese sarebbe un altro passo avanti verso il traguardo ufficiale dei play-out. La classifica è quella che è. E in questa battaglia senza esclusione di colpi il Lucera è ancora lì, in piena bagarre per eivtare l’ultimo posto. E’ il momento di rialzarsi. Non c’è tempo da perdere. Guai a lasciarsi prendere dallo sconforto. Bandite sindromi depressive e crisi esistenziali varie. Quest’anno sembra proprio che la quota salvezza si un miraggio. Nulla è ancora perduto. Ma bisogna crederci. E anche se domenica prossima se manca qualche infortunato non è il caso di fare drammi né di ricominciare con la “tiritera” del mercato fatto male e dei rinforzi che non sono arrivati. Il Lucera vero è quello formato da ragazzi che giocano per la maglia e che ha fatto bella figura ovunque. Quindi bisogna crederci. Fino alla fine. A testa alta.