In attesa di conoscere il futuro societario, il Manfredonia Calcio inizia ad affrontare i primi obiettivi della nuova stagione. Due le priorità che vanno subito affrontate: l’iscrizione al prossimo campionato, e la questione manto erboso. Il sintetico del Miramare, dopo la deroga ottenuta lo scorso anno, va rifatto secondo le attuali norme, altrimenti non si potrà giocare. Ed è forse questo il principale problema che Società e Comune di Manfredonia devono risolvere se non vogliono trovarsi ad inizio stagione con il Miramare inagibile e con la squadra costretta ad andare a giocare lontano da casa. Quanto al discorso societario, l’attuale presidente Antonio Sdanga, è sempre disposto a vendere le sue quote, anche in parte, pur di garantire continuità e solidità al team biancoceleste che anche il prossimo anno disputerà il campionato di serie D. Alla solidità del club è legato il futuro del tecnico Massimiliano Vadacca e del direttore sportivo, Elio Di Toro. Entrambi sono disposti a restare e a continuare a lavorare con lo stesso gruppo che bene ha fatto la scorsa stagione. Ma fino a quando aspetteranno?
Saverio Serlenga Teleradioerre