Perdersi e ritrovarsi. A volte succede, lungo i sentieri del calcio. Michele Spinelli, cerignolano doc, il prossimo 19 gennaio (gara di recupero) incrocerà il “suo” Audace Cerignola da capitano del Brindisi. Spinelli: 17 partite fino adesso e 1 gol capitano a 23 anni in una realtà importante come Brindisi, sa benissimo che non sarà una partita facile. Un pizzico di emozioni nei primi secondi della gara, poi la sua mente sarà al Brindisi di cui difende i colori con quella fascia al braccio. Un passato tra le fila del Milan con cui è stato capitano, Nazionale under 15,16,17 e 18 poi la Fidelis Andria in C, Campobasso e Picerno con vittoria del campionato di D. Michele è il volto della pacatezza. Lo noti per il fare composto, educato, per i modi gentili e garbati. In campo, come nella vita, si contraddistingue per l’aplomb distaccato, l’aria serena con cui s’affaccia al mondo, la capacità di essere sempre tra le righe. Mai assente, mai esagerato, mai banale. Dopo tante battaglie, potrebbe regalarsi una grande soddisfazione: lasciare il segno nel “suo” Brindisi, magari con una rete ed una vittoria alla squadra della sua città.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-FOGGIA TV CH 99)