Tutte le sue esperienze ora le mette al servizio delle società, della squadra che allena. VINCENZO SALVATO, uomo pacato, ancora una volta con le sue presenze in varie squadre (tra l’altro almeno una mezza dozzina di  promozioni tra cui l’ultima con il Maracanà San Severo due anni fa) in panchina ha dimostrato di essere un “architetto” del pallone. SALVATO, se permettete, è un tecnico sprecato per le categorie provinciali, lui è un allenatore sempre in grado di comunicare in modo chiaro sia con i suoi calciatori che con i dirigenti. E quando parliamo di comunicazione, ci riferiamo ad ogni suo aspetto.  Veder giocare le sue squadre è un piacere. SALVATO pretende, con molto rispetto, dai suoi uomini un calcio attivo anche in fase di non possesso, con giocatori sempre protagonisti in campo. L’obiettivo di SALVATO è quello proporre  un calcio in cui gli stessi protagonisti si devono divertire. Un allenatore, insomma, maniacale e decisamente sprecato per queste categorie. Gli auguriamo quanto prima un’avventura importante.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)