Armonia. Prima di lei, il nulla. E’ il principio primo, l’essenza imprescindibile. Il Monte Sant’Angelo non se ne sta affatto con le mani in mano e dopo la retrocessione dalla Promozione alla Prima categoria, vuole rilanciarsi nel mondo del calcio dilettantistico. Il presidente Piero Azzarone lo ripete come un mantra e come sua natura lo fa con verbo misurato e toni pacati. “Nessuno qui è addolorato più di tanto per la retrocessione – dice -, anzi devo dire che la città sta rispondendo e ci sono altri imprenditori e sponsor pronti a sposare il nostro nuovo progetto”. probabile la domanda di ripescaggio in Promozione, altrimenti sarà una Prima categoria da vivere da protagonisti. “Vogliamo operare bene in questo frangente della stagione – esordisce il massimo dirigente del Monte -, sia per i ragazzi che faranno parte della nuova squadra che dal punto di vista del rafforzamento della società. Qui c’è da lavorare, aspettiamo a parlare.”