Il Monteleone vola nel campionato di Seconda categoria campano. Festa grande al ritorno dalla cittadina avellinese per le strade del paese con la squadra scortata dai tanti tifosi che l’avevano accompagnata con Pulman e automobili. Una cittadina che resterà nel pallone per più di una settimana con altri festeggiamenti che coinvolegranno squadra e società. Sarà un 30 aprile da ricordare, per tutti i simpatizzanti del Monteleone. Un successo, strameritato, guadagnato sul campo con orgoglio e onore pulito. Il volto sorridente dei vincitori è il volto di chi ha sublimato in un giorno le fatiche di un anno intero.

Una sublimazione intensa, virulenta. Rincorsa per dieci mesi, voluta col cuore, sognata col pensiero. Ma soprattutto: meritata sul campo. Il Monteleone ha messo in riga tutte le avverasarie, anche quelle più accreditate alla vigilia, scrivendo la storia di sua mano. Questa è la vittoria di tutta la squadra, è la vittoria di una nuovissima realtà calcistica, formatasi in breve tempo la quale ha cavalcato l’onda di una passione e un entusiasmo mai sopiti nei giovani di rossoneri.

Il calcio è tornato a vivere, ma ha bisogno di costanza da parte dei giocatori e del supporto di sponsor e delle istituzioni locali per sperare di raggiungere ulteriori traguardi e cercare di soppravvire più a lungo rispetto ad altre esperienze societarie precedenti.