A. Mola – A. Vieste 0 – 2
A. Mola :De Palma, Pagnelli, D’Addario ( 29’ st. Fraschini), Lorusso, Doudou, Fumai, Zonno, Schirone, Giacco, Tenzone ( 16’ st. Rana), Sisalli ( 16’ st. Serri). All. Caricola.
A. Vieste : Muscato, Silvestri, Stranieri, Ricucci ( 33’ st. Iaia), Mandorino, Camassa, Augelli R., Simone, Salerno, Colella , Morra. All. Olivieri.
Arbitro : Jacopo Pascariello di Lecce.
A fine partita, in una improvvisata conferenza stampa, Mimmo Caricola anticipa le domande dei cronisti e, dice : “ Questa è stata l’ultima mia partita alla guida del Mola. Ho deciso di non continuare. Mi dispiace per i tifosi. Si tratta di una decisione che stavo maturando da tempo, non conta il risultato di oggi. Sono altri che devono porsi delle domande e darsi delle spiegazioni. In queste ultime due settimane sono stato lasciato solo. Sono accadute tante cose che mi hanno lasciato perplesso. Negli ultimi tempi ho ricevuto solo attacchi gratuiti. Non ho mollato prima per l’amore che nutro verso questa città e verso la tifoseria. Sia chiaro un concetto: questa volta non torno indietro”. Al Presidente Divella, a Dubai per motivi di lavoro, e ai suoi più stretti collaboratori , il gravoso compito di risolvere in tempi brevi questa delicata situazione.
Ha vinto il Vieste, dicevamo, perchè ha saputo capitalizzare nel migliore dei modi due importanti occasioni. Il Mola, al contrario, deve recriminare se stesso per non essere riuscito, quando se ne è presentata la possibilità, a mettere il pallone alle spalle del pur bravo Muscato. Per dovere di cronaca, dobbiamo anche aggiungere che Caricola ha dovuto fare a meno, nell’immediata vigilia di Mastrolonardo. All’8’ del primo tempo, Sisalli, su preciso assist di Tenzone, tarda a concludere e poi viene stoppato dal portiere. Al 26’, la conclusione di Giacco fa la barba al palo. Al 31’, la difesa del Vieste si salva come può dalle conclusioni , in rapida successione, di Fumai, Schirone e Sisalli. Al 34’, si vede il Vieste con Silvestri prima e Salerno dopo. Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, la più ghiotta delle occasioni per il Mola: la conclusione di Giacco, a seguito di un assist di Sisalli, viene stoppata a pochi centimetri dalla linea di porta. Al 10’, sull’ennesimo attacco molese, la difesa del Vieste si salva in angolo. Al 16’, forse la svolta della partita.
Caricola, nel tentativo di vincere la partita, sostituisce contemporaneamente Serri e Rana, al posto rispettivamente di Sisalli e Tenzone. Da quel momento, il Vieste diventa pericoloso e al 21’ va in vantaggio con Salerno, grazie anche ad una colossale indecisione del portiere De Palma, oggi in campo al posto dell’infortunato Petruzzelli.
Al 23’, il Vieste potrebbe raddoppiare ma il pallone calciato da Morra va a sbattere sul palo. Raddoppio che arriva al 30’ sempre con Salerno, che di testa, su cross perfetto di Ricucci, mette alle spalle, questa volta, dell’incolpevole De Palma. Al 43’, in casa molese, si grida al gol ma l’azione era stata fermata prima per una millimetrica posizione di fuorigioco di Rana. A fine partita, in casa Mola, l’amarezza per aver perso la partita e soprattutto la possibilità di superare l’Andria, sconfitta ad Ostuni per due a zero, e di avvicinarsi al Gallipoli fermato a Casarano sul due a due.
Alle dimissioni di Caricola,nel post partita, facevano riscontro le dichiarazioni di Massimo Olivieri, tecnico del Vieste : “ Sono contento. Abbiamo meritato la vittoria con una grande prova di carattere. Abbiamo giocato meglio nel secondo tempo. Per rimanere agganciati alla zona play off, ci tocca ora vincere tutte le restanti partite”.
Mimmo De Gregorio