Coronare la lunga rincorsa con la salvezza nel play-out con il Canosa del prossimo 23 aprile. L’Ascoli Satriano per trovare la permanenza nel campionato di Promozione pugliese, non deve assolutamente perdere la gara che disputerà in casa tra due domeniche. Per il miglior piazzamento nella stagione regolare, il campionato si è concluso domenica scorsa, bisogna non perdere, bastrebbe anche un pari per festeggiare. In casa ascolana tutti vogliono la ciliegina sulla torta.

Un mezzo miracolo se ciò avvenisse per gli altri, diciamolo sottovoce, ma non per il presidente Giuseppe Roccia che ha sempre creduto in questa squadra. Fiducia. In casa dell’Ascoli, di questi tempi, non c’è altra parola d’ordine. Tutta una stagione in 90′. La squadra del tecnico Antonio Landi non può sbagliare sul più bello. L’avversario di turno, il Canosa, è da prendere con le pinze per la storia, il blasone, la bravura del tecnico e la bontà di un organico che, non fosse stato falcidiato dagli infortuni, avrebbe potuto tranquillamente lottare per posti migliori. Un pronostico, di fatto, è impossibile. D’Agotino, Cormio, Gasparro e Capuano, non fanno calcoli, anche il presidente Giuseppe Roccia non ne fa mistero.