L’amarezza e di aver giocato solo poche partite sul nuovo impianto in erba sintetica, la soddisfazione è di aver trovato sul campo la salvezza al primo colpo per la matricola Troia nel campionato di Prima categoria. Riconferma, quindi, per i neroverdi del tecnico Cesare Di Franco che con molta probabilità, se si riparte a settembre, sarà riconfermato sulla panchina troiana. Un inizio di stagione in chiaroscuro, poi Stango, Giordano, Di Gennaro, Potito, Favulli e Berardi hanno saputo serrare le fila, arroccandosi su quelle certezze che non sono mai venute meno. Era tornato il sorriso sul volto dei gialloverdi del Troia fino al momento dello stop del campionato. C’è voluta pazienza, per non crollare nel periodo difficile. C’è voluta quella tenacia che non è mai mancata nemmeno in tempi di magra. Piazza pulita da scricchiolii e mugugni: la salvezza era arrivata dal campo. De Biase, La Grasta, Ceglia, Recchia e Marracino l’hanno meritata per quanto fatto vedere. Hanno fatto davvero bene Moffa, Armillotta, Tricarico, Salandra e Ciccarelli. Ed allora Narciso, Ventrella, Danese e Savino sono pronti ripartire indossando la stessa maglia. Il Troia, se si ritornerà a giocare a settembre, vuole continuare a restare protagonista.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)