Coltivare l’ambizione, paradossalmente, altro non è che imparare a cedere alle tentazioni. C’è un sesto senso, mettiamola così, che induce a non resistere, a non razionalizzare tutto. L’Audace Cagnano prova ad ascoltarlo. Senza proclami, senza troppi ghirigori. Eppure non è più il tempo del nascondino: la società è cresciuta, la qualità della prima squadra pure. Zito in panchina è una garanzia. “Siamo molto soddisfatti di quanto seminato e di quanto raccolto – commentano dalla società – il nostro posto in classifica è un piazzamento lusinghiero. Siamo riusciti a mantenere compatto il gruppo, riconfermandolo praticamente in blocco. Puntiamo a toglierci delle soddisfazioni, il ruolo di comprimari ormai non fa per noi. L’augurio è di saper meritare sul campo quanto sappiamo di valere”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia TV – Tuttocampo)