Calcio fermo, tutto il Real Zapponeta è chiuso in casa. I gialloazzurri, dopo tanti ani ritornati in Prima categoria, il finale di campionato lo vorrebbero giocare. Chiaro e senza peli sulla lingua il giovanissimi tecnico Nicola De Martino. “Qui si gioca per l’amore verso la maglia, verso la propria società – rimarca – noi saremmo disposti a giocare anche ad agosto. Ora conta davvero poco, quasi nulla, ma chi come me e tanti altri ha la passione del calcio e lo pratica a livello dilettantistico, secondo me una notizia al giorno almeno la legge – rilancia De Martino -. Mi arrivano notifiche sui social, numerosi messaggi nei gruppi WhatsApp dedicati al calcio pugliese dilettante concernenti un’eventuale ripresa e spesso il discorso va a finire sull’aspetto economico ed in certi casi è anche giusto perché c’è chi percepisce un dignitoso stipendio oppure lo “arrotonda”. E proprio qui mi fermo a pensare e mi interrogo – continua e conclude il tecnico del Real Zapponeta –: quanto siamo da ammirare noi del Real Zapponeta, e per noi intendo dirigenza, allenatore e soprattutto giocatori, che facciamo sacrifici per lunghi periodi senza percepire un centesimo facendolo solo per amore della maglia e del paese? Fiero di farne parte!
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)