Un’ambizione velata, sottaciuta. La prudenza come parola d’ordine, la cautela come monito imprescindibile. Cerca di non esporsi, la matricola Rocchetta che disputerà il campionato di Prima categoria campana dopo aver vinto i play-off in Seconda. Il messaggio per i giocatori, da parte del presidente Oscar Castelli è fin troppo chiaro: fare tesoro delle ultime esperienze e presentarsi ai nastri di partenza con uno spirito vincente. Ancor più giovane, ancor più spavalda. La storia si ripete: stagione che arriva, Rocchetta che trovi. Rinnovata, ringiovanita. Resta lo zoccolo duro, ruotano i giovincelli da far maturare. Il mandato è nelle mani di mister Vito Magliano con i ragazzi che sono tutti ragazzi di Rocchetta Sant’Antonio. Magliano è uno che a certe dinamiche in casa del Rocchetta è abituato da una vita. Tutti di Rocchetta con i vari Ippolito, Corbo, Albanese, Feninno, Cignarale, Magliano, D’Urso, D’Agostino, Magaldi, Caivano, D’Agostino e Verlingieri. Impossibile non chiedere se, nel solco di quanto visto finora, pure quest’anno può esser propizio per l’ennesima sorpresa. Nella dirigenza da ricordare il Vicepresidente Leonardo Difeo, poi il tesoriere gerardo Corbosiero, il segretario Carmelo Corbosiero e il responsabile del settore giovanile Antonio Colella.