“Il calcio dilettantistico pagherà a caro prezzo questo momento – dice Savino Voltarella -, non so con quale spirito e quale forze economiche si ripartirà. Ci sarà una moria di società”. A sostenerlo è Savino Voltarella, da 40 anni nel mondo del calcio dei dilettanti (attualmente è presidente della Gioventù Calcio Cerignola che milita in Terza categoria). Dieci anni di fila alla guida del Cerignola in Serie D (dal 1990 al 2000), poi con la Gioventù Calcio Cerignola altri 30 stagioni tra Prima, Seconda e Terza categoria. Voltarella ancora oggi è il punto di riferimento di tutti i dirigenti: pochi come lui sanno le regole federali dei dilettanti. “Non è detto che se riparte la Serie A ripartiranno i dilettanti -, rilancia Voltarella -. Impossibile impostare le stesse condizioni tra i dilettanti: per ogni calciatore costerebbe 2-3 mila euro per tamponi e altre visite mediche. Peccato perchè in molti tornei sono rimaste poche gare da giocare e si potrebbero smaltire, con i turni infrasettimanali, in un mese o poco più. sarebbe una cosa giusta, a me le decisioni a tavolino non sono mai piaciute”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)