Scherzi del calendario. Ora l’Accadia deve tifare per i cugini dell’Artemisium Sant’Agata!

Lo Sporting Accadia, capolista nel campionato di Prima categoria campana e raggiunta in vetta dal Real Ariano domenica scorsa (i foggiani hanno riposato), dovrà tifare nell’ultima giornata del torneo per i cugini dell’Artemisium Sant’Agata (acerrimi rivali ed ora fuori da tutti i giochi) affinchè fermino sul proprio terreno i campani e nello stesso tempo, a pochi chilometri, l’Accadia deve vincere con il Bonito.

Insomma tutto nei prossimi 90′: sabato prossimo si saprà se ci sarà spareggio tra Accadia e Real Ariano (ora in vetta a 66 punti) o la compagine foggiane del presidente Michele De Rosa potrà festeggiare la storica promozione. “Ci auguriamo che gli amici di Sant’Agata ci diano una mano a fermere il Real Ariano – ammette il patron dell’Accadia, De Rosa -, hanno un organico che possono vincere con chiunque. Certo le motivazioni sono importanti e penso che il real Ariano ne avrà di più”. In pochi chilometri, tutto a pochi passi. “Non dobbiamo farci condizionare dal risultato dell’Ariano, ma vincere la nostra partita e poi vedere cosa succede. Si, siamo pronti anche a giocarcela nello spareggio”.

Una stagione in cui lo Sporting Accadia non ha mai mollato. Ora più che mai Ciani, Pizzullo, Mazzone, D’Ascoli e Roberto De Rosa ci credono: la voglia di capovolgere le emozioni e gli esiti a distanza di qualche settimana è forte, fortissima. Guardi gli occhi degli uomini del tecnico Gerardo Natale e la cogli subito. La vedi nei loro occhi, la intuisci nei loro discorsi. In casa dello Sporting Accadia vogliono la categoria superiore ora si è ritrovata la fiducia dei propri mezzi. Fabio Fratianni e soci, ai mugugni, hanno preferito l’essenza dei fatti. La concretezza, la matematica che, quando serve per contare i punti in una classifica, la capiscono tutti. Lo Sporting Accadia è in testa, s’è ripresa quanto non aveva avuto solo un mesetto fa.

Ora il campionato è solo nelle sue mani e in quelle dell’Artemisium Sant’Agata. “Quella rabbia per qualche partita rovinata da decisioni arbitrali ha fatto la differenza – commenta il massimo dirigente Michele De Rosa -, siamo ripartiti con l’intento di riprenderci la vetta e quanto ci avevano tolto. Domenica dopo domenica i risultati venivano, il campo ci dava ragione. Valiamo la Promozione e vogliamo meritarcela sul campo”. A solo 90′ dalla fine potrebbe succedere di tutto. Bastano pochi passi per gridare vittoria. “Vero, ma bisogna farli – conclude De Rosa – tutti vogliamo questo primato. In città lo viviamo serenamente, ma sarebbe bello regalare a nostro territorio questa gioia. Se la merita, come la merita tutta l’Accadia nel pallone. Prendiamoci la Promozione, quest’anno deve finire come vogliamo noi”.

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