L’Orsara va in carrozza. Col frac cucito addosso, elegante come pochi. La rotta verso il campionato superiore sembra inevitabile. La compagine biancorossa, capolista in Seconda  categoria campana, vince e convince. Il binomio Dino Frisoli e Giovanni Colonnello funziona a dovere. Stratega della stagione è quel Mauro Romano che in campania vince sempre, in qualsiasi categoria. Una storia ancora tutta da passare agli annali, per la quale, però, in molti già prevedono il finale. Bello e possibile: l’etichetta che gli addetti ai lavori hanno affibbiato alla formazione biancorossa è, forse, il riconoscimento più bello che l’intero campionato di Seconda poteva attribuire all’undici del patron Dino Frisoli. L’Orsara resta in vetta, punto. La capolista del tecnico-managerMauro Romano sembra non conoscere avversari. I numeri parlano chiaro: continuasse così, il campionato di Prima categoria sarebbe cosa certa. L’Orsara è troppo forte, troppo superiore per rischiare di ripetere errori. Di narcisismo, non c’è traccia. La consapevolezza che sia davvero l’anno buono per risalire si respira nell’aria, così come la scaramanzia, unita alla prudenza, che non sono mai troppe, in fatto di analisi e dichiarazioni su ciò che è stato e su ciò che sarà da qui a maggio. Mauro Romano, artefice della cavalcata e abile regista della dirigenza, non nasconde la propria giustificata e legittima soddisfazione per quanto meritato sul campo. Le sue, sono vere e proprie parole al miele. “Innanzitutto ringrazio tutti coloro che fanno parte dell’Orsara – commenta – dal presidente a tutti i dirigenti che hanno costruito una società che non fa mai mancare nulla, al patron Frisoli che per impegno, competenza e passione è di un’altra categoria. Se la squadra è là davanti e fa parlare di sè è grazie a loro.”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)