Abbiamo visto una grande squadra (eravamo presenti ieri al “Parisi”) che, probabilmente a parità numerica avrebbe vinto la gara nonostante la squadra del tecnico Franco La Torre abbia impressionato anche per oltre un’ora in inferiorità numerica. I granata sono stati superlativi in tutto: tenendo bene il campo in dieci e sfiorando a ripetizione la rete. Quattro, cinque occasioni sciupate in modo incredibile, poi nel finale palo e rigore negato (evidente la mano del difensore avversario) oltre al rosso troppo frettoloso per un calciatore granata (36′ pt). Ma resta la buona prestazione di Nanni e soci con un Raffaele Ianzano in forma smagliante e con una squadra che, a questo punto, sembra aver preso le misure al campionato.
Rammarico tra i dirigenti, ma anche la soddisfazione di aver visto finalmente all’opera un buon collettivo. A fine gara, garbate e pacate dichiarazione sull’operato di Fragassi di Foggia (ammetto in effetti molto insufficiente la sua direzione nei confronti di entrambe le squadre). “Peccato – hanno rimarcato i dirigenti del Sammarco – per una gara del genere ci voleva un arbitro esperto”