La capolista Audace Cerignola vola sempre più in vetta, espugnando anche il Gargano con un risultato forse troppo eccessivo per la prestazione offerta dall’Atletico Vieste: 4-0 per gli ofantini, maturato tutto nella ripresa.
ATLETICO VIESTE – AUDACE CERIGNOLA 0-4
ATLETICO VIESTE: Innangi; Lucatelli (31’ st Potenza), Silvestri, Caruso, Partipilo; Kouame, Milella, Colella; Augelli R., Triggiani, Compierchio (12’ pt Gallo, 11’ st Saani). A disposizione: Terbeshi, Pafundi, Santoro, Prencipe. Allenatore: Francesco Bonetti.
AUDACE CERIGNOLA: Marinaro R., Belluoccio, Naglieri (1’ st Ladogana), Vicedomini, Ciano, Pollidori, Cappellari, Marinaro C. (24’ st Altares), Di Rito, Loiodice, Russo (33’ st Martinez). A disposizione: Diouf, Amoruso, Oliva, Monopoli. Allenatore: Francesco Farina (squalificato).
ARBITRO: il sig. Andrea Beldomenico della sezione di Jesi. (Emanuele Fumarulo di Barletta – Nicola Morea di Molfetta).
RETI: 5’ st Di Rito, 30’ st e 48’ st Pollidori, 33’ st Ladogana.
NOTE: pomeriggio parzialmente nuvoloso, temperatura intorno agli 11°. Terreno in sintetico. AMMONITI: 31’ pt e 41’ pt Milella (AV); 6’ pt Ciano, 22’ pt Pollidori, 31’ pt Di Rito, 33’ pt Marinaro C., 17’ st Vicedomini (AC). ESPULSI: Milella (AV) per doppia ammonizione. RECUPERO: 3’ pt, 3’ st.
LA CRONACA: Il tecnico dei locali Bonetti, deve rinunciare a Sollitto, bloccato in infermeria a causa dell’infortunio rimediato domenica scorsa sul campo di Novoli. Consueto 4-3-3 con Innangi tra i pali, Lucatelli e Partipilo sugli esterni, Silvestri-Caruso la coppia centrale. Linea mediana composta da Kouame, Milella e Colella, tridente d’attacco formato da Rocco Augelli, Triggiani e Compierchio. Dalla parte opposta, lo squalificato Farina, manda in campo l’undici titolare capace di asfaltare 5-2 il Pro Italia Galatina nel precedente turno di campionato. Uniche varianti: i ritorni in mezzo al campo dal 1’ di Ciano, Pollidori e Cappellari, rispettivamente ai posti di Martinez, Altares e Trovè. Molto noiosa la prima frazione di gioco, caratterizzata soprattutto dal tanto nervosismo, come lo dimostrano le tante ammonizioni e un’espulsione per i locali. Da segnalare, lo sfortunato infortunio di Compierchio, sostituito da Gallo dopo appena 12’, ed un occasione per parte. Colella all’8’ ci prova su punizione dal limite dell’area, ma la sua conclusione termina sull’esterno della rete, dopo aver dato a tutti l’illusione ottica del goal; mentre al 26’ Di Rito, complice un disimpegno di Lucatelli, chiama in causa Innangi con una conclusione dal limite dell’area: il numero uno biancoazzurro, risponde presente deviando in corner. Al 31’ l’episodio che deciderà l’esito della gara: il direttore di gara, chiama a se Milella e Di Rito, a seguito di reciproche scorrettezze, ammonisce entrambi, estraendo il secondo giallo ai danni del centrocampista del Vieste, che si vede mandare anzitempo sotto la doccia. All’intervallo si va negli spogliatoi sullo 0-0.
Nella ripresa, Farina manda in campo un Audace più offensivo, lasciando negli spogliatoi Naglieri, e inserendo al suo posto Ladogana. Lo show cerignolano comincia nel corso del 3’, con Loiodice che ben assistito da Belluoccio, conclude colpendo il palo. Il vantaggio ofantino è rimandato però solo di pochi istanti: Loiodice serve Di Rito, che con un tocco ravvicinato, beffa Innangi. Il Vieste reagisce e sfiora il goal in due occasioni. Al 16’ Rocco Augelli ci prova dal limite dell’area, con Roberto Marinaro che blocca la conclusione; al 18’ invece Colella calcia una punizione, sponda di petto di Saani per Kouame, conclusione dal limite dell’area e palla fuori di pochi centimetri. Al 28’ i gialloblu sfiorano il raddoppio con Ladogana, che assistito da Loiodice manda alto da pochi passi, mentre al 30’ raddoppiano con Pollidori, bravo ad insaccare sugli sviluppi di un corner. La partita sembra esser destinata a terminare così, ma le sorprese non tardano ad arrivare. Al 33’ Ladogana servito da un ispiratissimo Loiodice, beffa Innangi con un chirurgico diagonale, mentre proprio allo scadere,Pollidori sigla la sua doppietta personale, servendo il poker cerignolano.
Risultato troppo pesante per l’Atletico Vieste, che per oltre 45’ minuti, era riuscita a mettere in seria difficoltà la corazzata del Cerignola, sfiorando, in alcune circostanze, il vantaggio. Nella ripresa, la qualità offensiva e la superiorità numerica degli ofantini, hanno aperto e chiuso la contesa.Nonostante la sconfitta, i garganici restano ancora all’interno della griglia dei play-off, vedendo però distanziarsi dalla seconda in classifica (il Bitonto) di ben 15 lunghezze. L’Audace Cerignola in virtù degli altri risultati, allunga ulteriormente il distacco dalle immediate inseguitrici, volando pian pianino verso la Serie D. Domenica prossima, entrambe le compagini foggiane saranno di scena in Salento. Atletico Vieste di scena nella bella Otranto, Audace Cerignola impegnato sull’ostico campo in terra battuta di Novoli.
Ignazio Silvestri